MONICA DUGO: COME LE TARTARUGHE

L’esordio alla regia dell’attrice Monica Dugo, che immagina, scrive e interpreta la storia di una donna in cerca di un rifugio dai ruoli familiari e dalle aspettative di genere
Come le tartarughe - foto di scena
Tratto da una storia vera, COME LE TARTARUGHE verrà presentato il 26 luglio al Giffoni Film Festival, e a partire dal 24 agosto lo vedremo nelle sale italiane

Roma, centro storico. Daniele, Lisa e due figli: Sveva, ragazza adolescente. Paolo, sette anni. Famiglia perfetta e una vita che sembra perfetta. Ma non lo è. Daniele un giorno svuota la sua parte dell’armadio e va via. Lo shock e l’impreparazione a un evento simile, ma anche la consapevolezza che l’allontanamento sarà definitivo, sono per Lisa un trauma devastante. E con la calma che la contraddistingue, reagisce infilandosi nell’armadio che trova svuotato.L’armadio diventa rifugio, nascondiglio, un posto dove sospendere il tempo, dove nascondere il dolore e provare a curarlo. Sveva, adolescente matura ed energica, vede solo l’assurdità della cosa. Pian piano però si avvicinerà a Lisa, accettando il suo comportamento bizzarro, capendo il suo dolore. Paolo sembra non giudicare e il suo legame con la madre non viene meno, è solo stordito, confuso, tenero, dolente. La vita dentro l’armadio è tragica ma allo stesso tempo comica, ed è buffo che sia stata Lisa, all’inizio della storia, ad averlo voluto così spazioso, non certo pensando di abitarlo. Daniele non tornerà a casa, Lisa uscirà dall’armadio: non sarà la fine del dolore, ma il primo passo verso la consapevolezza di doverlo affrontare.

Qui il trailer ufficiale

“Il mio film è partito con un’immagine: un armadio vuoto. Ho pensato se una donna, travolta da un dolore non sostenibile e inaspettato, avrebbe potuto ficcarcisi dentro. E ho sorriso…” – Monica Dugo
Come le tartarughe - foto di scena
COME LE TARTARUGHE è un dramma malinconico tinto di humor. Monica Dugo ha realizzato un film asciutto, onesto, intelligente e diretto – Roger Ebert

Una vicenda tragicomica tra dramma e commedia, realismo e surrealismo, con elementi di analisi introspettiva. “Come le tartarughe” porta sullo schermo una storia fuori dal comune come idea e sviluppo della trama: quella di Lisa (interpretata dalla stessa Dugo), moglie e madre in una famiglia borghese romana, dalla vita apparentemente perfetta, fino al giorno in cui il marito Daniele (l’attore Angelo Libri) svuoterà l’armadio di casa e abbandonerà la donna e i loro figli, il piccolo Paolo (Edoardo Boschetti) e la quindicenne Sveva (Romana Maggiora Vergano). Da quel momento Lisa si rifugerà dentro l’armadio per elaborare il lutto della separazione, mentre la figlia cercherà di tirarla fuori a ogni costo.

Non voglio indugiare mai troppo sul dolore, sul dramma. Farlo sentire e percepire, grande, profondo, ma levare lo sguardo da esso un attimo prima piuttosto che un attimo dopo. Il mio obiettivo è riuscire a far sorridere, ma con un buco in petto – Monica Dugo

Come le tartarughe - foto di scena

Una crisi di mezza età che collide con la maturità post-adolescenziale in questo film elegante e sensibile diretto dall’attrice Monica Dugo – THE FILM VERDICT

Monica Dugo è nata a Messina l’8 dicembre 1969. È stata protagonista a teatro in “Bulli e Pupe” della compagnia della Rancia e in televisione in sitcom come “Colpi di sole” e “Hot” dirette da Ricci e Forte. Monica ha partecipato come co-protagonista a numerose serie tv per la Rai e per Canale 5, al fianco di Bud Spencer, Vanessa Incontrada, Violante Placido, Sabrina Ferilli, Vanessa Scalera. Ha lavorato, tra gli altri, con Leonardo Pieraccioni, Peter Del monte, Michele Soavi, Ricky Tognazzi, Stefano Reali e Paolo Sorrentino.
Attualmente è impegnata nelle riprese della terza serie di “Imma Tataranni” diretta da Francesco Amato. Come autrice, ha iniziato a scrivere i testi dei suoi personaggi comici nel 2006 e ha collaborato come sceneggiatrice con Andrea Porporati. Come regista, Monica ha realizzato nel 2015 un cortometraggio “Domani smetto” che oggi vanta una trentina di premi. Nel 2021 ha aperto la casa di produzione Do-Go & C e ha vinto il Biennale College Cinema nel 2022 per la direzione e la produzione della sua opera prima “Come le tartarughe”.

 

Come le tartarughe - foto di scena

COME LE TARTARUGHE – una produzione Do-Go & C. distribuito da Cloud 9 Film – AL CINEMA A PARTIRE DAL 24 AGOSTO

 

 

 

 

Come le tartarughe - poster